BARI - Il pubblico ministero presso la procura di Bari, Desirée Digeronimo, nello stesso giorno in cui il Csm ha accolto la sua richiesta di trasferimento presso la procura di Roma, decide di rompere il silenzio e passa al contrattacco. Con una lunga lettera aperta pubblicata sul suo profilo Facebook il magistrato, protagonista di alcune delle più scottanti inchieste degli ultimi anni inclusa quella che riguardava il governatore Nichi Vendola, racconta la sua verità attaccando il governatore e i colleghi della procura che - scrive - oggi le#39;hanno costretta alle#39;esilio.
La pagina su Facebook di Desirée Digeronimo
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