ROMA - Il gasdotto Tap che arriverà in Puglia non solo non dovrebbe avere ricadute negative sulla sicurezza e il turismo ma porterà forti ricadute sul territorio pugliese in termini economici e occupazionali. Lo ha spiegato il Country manager di Tap, Giampaolo Russo, in audizione davanti alla Commissione industria del Senato. "Secondo uno studio di Nomisma Energia - ha illustrato il manager - il contributo di Tap avrà effetto totale, (diretto, indiretto e indotto) di 290 milioni di euro nella sola fase di costruzione fino al 2018, mentre nei cinquante#39;anni di fase operativa sarà di altri 380 milioni". A questi numeri bisogna aggiungere i 2.170 posti di lavoro nella fase di costruzione, il maggiore gettito fiscale locale e la possibilità per le imprese del territorio di lavorare con l'azienda.
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