di MICHELE PALUMBO
ANDRIA - Gli stupidi in servizio permanente effettivo colpiscono ancora. E questa volta non in un lampo, ma costantemente: basta andare a vedere in che condizioni sono ridotte alcune parti e pareti del monumento ai Caduti di Andria. Ma interventi di pulizia e maggiori controlli sono dovuti ad un monumento ai Caduti, a tutti quei nomi di giovani morti in guerra. E, naturalmente, è pure dovuto un aumento di coscienza civica e di comportamento civile da parte di chi, al contrario, continua a insozzare non solo le pietre, ma pure la storia e la memoria.
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