di LINDA CAPPELLO
SAN CESARIO - Occhiali da sole e costumi da bagno al posto di mostrine e pistole. Carabinieri «infiltrati» fra i bagnanti per scovare il latitante. Ed ecco che nel momento in cui i militari del Nucleo investigativo hanno fatto irruzione nell'abitazione dove si nascondeva Lorenzo Arseni, 47 anni, di San Cesario, ricercato per le#39;omicidio del bodyguard Gianfranco Zuccaro, le armi poi sono saltate fuori. Fino a quel momento, però, gli investigatori si erano perfettamente immedesimati nella parte dei vacanzieri, per non dare nell'occhio e riuscire a scovare il rifugio del presunto killer, irreperibile già dalle ore immediatamente successive alle#39;omicidio, consumato alle prime ore del mattino del 7 luglio scorso in piazza Garibaldi a San Cesario (nella foto il corpo di Zuccaro da poco ucciso a San Cesario)
Il sindaco sollevato: ora si saprà perchè
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